Al Sapporo Odori Park sventola solo il tricolore: la marcia azzurra è da impazzire. Antonella Palmisano ha vinto l'oro nella 20 km femminile, bissando l’exploit realizzato ieri da Massimo Stano. L’atleta italiana ha confezionato un’impresa pazzesca, grazie a un’azione insistita e autorevole che ha demolito progressivamente le certezze avversarie, con lo strappo decisivo a 5 km dal traguardo. La Palmisano ha trionfato in 1:29:12, davanti alla colombiana Arenas, 1:29:37, e alla cinese Liu, bronzo in 1:29:57. Il 6 agosto è una data scritta nel destino della neo olimpionica: proprio oggi, infatti, festeggia il suo 30° compleanno, celebrato con l'emozione sportiva più bella di sempre. Antonella aveva chiuso ai piedi del podio la sua precedente partecipazione olimpica a Rio 2016.
L’ottavo oro a Tokyo permette all'Italia di eguagliare il record di podi tutti i tempi, 36, realizzato a Los Angeles ’32 e a Roma ’60. Si tratta anche del quarto, storico trionfo in questa edizione per l’atletica: mai la disciplina aveva messo in bacheca tante medaglie del metallo più pregiato ai Giochi. Le spedizioni più munifiche, prima di oggi, erano state quelle di Mosca '80 e Los Angeles '84, entrambe chiuse con 3 ori all'attivo.