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Nazionali azzurre a Parigi per il torneo di qualificazione olimpica. Le prime 3 squadre volano in Giappone

Le azzurre Chiara Rebagliati Tatiana Andreoli e Lucilla Boari con il coach Natalia Valeeva durante la finale di LosannaE' arrivato il momento decisivo per l'Italia e per le tante Nazionali di Tiro con l'Arco che ambiscono ad arrivare ai Giochi Olimpici di Tokyo con il gruppo al completo. Oggi gli azzurri partono per Parigi dove, presso lo stadio Charléty, dal 18 al 21 giugno, si disputerà l'ultima gara di Qualificazione Olimpica che mette in palio 3 pass per le squadre maschili e 3 per quelle femminili. Ad oggi le uniche Nazioni che sono certe di andare in Giappone con i terzetti al completo sono Cina, Corea del Sud, Taipei e Gran Bretagna. L'Italia proverà a far parte di questo ristretto gruppo e migliorare i 2 pass individuali ottenuti nel 2019 che permetterebbero di gareggiare a Tokyo anche nella prova a squadre miste.



Lo staff, composto dal Coordinatore Tecnico Sante Spigarelli, dai coach Matteo Bisiani e Natalia Valeeva, accompagnerà gli azzurri incaricati di compiere l'impresa. A scendere in campo saranno gli stessi interpreti della prova a squadre dell'ultima tappa di Coppa del Mondo a Losanna: Mauro Nespoli (Aeronautica Militare), Alessandro Paoli (Arcieri Iuvenilia) e Federico Musolesi (Castenaso Archery Team) che hanno ottenuto il bronzo in Svizzera, insieme alle vincitrici della medaglia d'oro: Lucilla Boari (Fiamme Oro), Tatiana Andreoli (Fiamme Oro) e Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevecchia). Le riserve sono gli avieri Marco Galiazzo ed Elena Tonetta, che raggiungeranno il gruppo il 20 giugno e faranno parte degli atleti titolari nella terza tappa di Coppa del Mondo che si disputerà sempre a Parigi: il via è previsto il 22 giugno con le 72 frecce di qualifica e terminerà domenica 27 giugno con le finali del ricurvo. 


Venerdì 18 giugno i 153 arcieri del maschile al mattino e le 105 atlete del femminile nel pomeriggio potranno sondare il campo di gara con i tiri di prova ufficiali. Sabato 19 giugno giornata dedicata alla competizione a squadre maschile. Al mattino tutti i partecipanti scenderanno in campo per le 72 frecce di ranking round che comporranno il tabellone degli scontri diretti. Le prime 8 in ranking passano direttamente agli ottavi di finale, le altre 16 disputano i 1/12 di finale. Tutte le altre restano a guardare. Per ottenere la qualificazione bisogna arrivare alle finali e salire sul podio. Il programma si ripeterà domenica 20 giugno con la gara di qualificazione a squadre femminile. Lunedì 21 giugno ci sarà invece il torneo di qualificazione individuale, al quale non prenderà parte l'Italia che ha già ottenuto un pass al maschile e un pass al femminile. Il numero di atleti che potranno qualificarsi si saprà dopo le gare a squadre: se ad esempio l'Italia ottenesse i pass per i terzetti, libererebbe 2 posti individuali. 


A guidare il trio maschile sarà l'olimpionico di Voghera Mauro Nespoli, classe '87, argento a squadre a Pechino 2008, oro a squadre a Londra 2012, titolare a Rio 2016 dove si fermò ai quarti di finale individuali. Insieme a lui i due giovani più promettenti del panorama arcieristico nazionale il torinese Alessandro Paoli, classe '99 e il bolognese Federico Musolesi, classe '98, cresciuto nella Scuola Federale di Cantalupache. Entrambi, grazie agli ottimi punteggi conseguiti negli ultimi due anni, si sono guadagnati la convocazione per portare l'Italia alla decima qualificazione a squadre consecutiva ai Giochi: da Seul '88 a Rio 2016 i terzetti italiani sono sempre stati presenti. 
L'Italia maschile staziona al 10° posto nel ranking mondiale, ha ottime potenzialità, ma sa che non sarà impresa facile salire sul podio visto che in gara ci saranno 39 Nazioni e, tra queste, squadre di primissimo livello. Questo l'elenco completo: Austria, Azerbaigian, Bangladesh, Belgio, Bielorussia, Brasile, Canada, Colombia, Croazia, Egitto, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Hong Kong, Indonesia, Iran, Italia, Kosovo, Lettonia, Malesia, Messico, Mongolia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Tajikistan, Turchia, Ucraina, Uzbekistan, Venezuela. 


Le azzurre che proveranno a prendersi i biglietti per i Giochi Olimpici saranno le stesse atlete che hanno vinto l'oro nell'ultima tappa di Coppa del Mondo a Losanna battendo in finale il Messico: un risultato che ha portato l'Italia al 2° posto nel ranking mondiale dietro la Corea del Sud. Si tratta di un terzetto che, seppur giovane, ha maturato una discreta esperienza internazionale a partire da Lucilla Boari, mantovana di Rivalta sul Mincio, classe '97, l'unica ad essere stata titolare ai Giochi di Rio. Puntano invece all'esordio Olimpico Tatiana Andreoli, classe '99, di San Giorio di Susa (To) e la savonese Chiara Rebagliati, classe '97.


Nel femminile l'Italia ha qualificato la squadra per la prima volta ad Atlanta '96 e poi è stata sempre presente con il trio, ad esclusione di Atene 2004, dove si qualificò solamente Natalia Valeeva, attuale coach delle azzurre.  Anche per loro in questa occasione ci saranno sfidanti di rilievo, 28 in totale: Austria, Azerbaijan, Bangladesh, Brasile, Colombia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Indonesia, India, Iran, Italia, Kazakistan, Kyrgyzstan, Malesia, Messico, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Turchia, Uzbekistan.