La fiamma olimpica di Tokyo 2020 è stata accesa. E come da tradizione, è iniziato dall’antica Olimpia, in Grecia, il viaggio che la porterà in Giappone, dove, tra 134 giorni, prenderanno il via i Giochi della XXXII Olimpiade. Alla cerimonia di accensione del simbolo delle Olimpiadi (foto Tokyo 2020), svoltasi presso il Tempio di Hera, riaffermando così il legame tra i Giochi moderni e le loro origini antiche, erano presenti il Presidente del CIO, Thomas Bach, il Presidente della Repubblica ellenica, Prokopios Pavlopoulos, il Presidente del comitato organizzatore di Tokyo 2020, Toshiaki Endo, il Presidente della commissione CIO di coordinamento per Tokyo 2020 John Coates e il Presidente del comitato olimpico greco, Spyros Capralos.
"Questa cerimonia ribadisce ancora una volta il nostro impegno per il successo delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Diciannove settimane prima della Cerimonia di apertura, questo impegno è rafforzato dalle numerose autorità e organizzazioni sportive di tutto il mondo che stanno adottando così tante misure significative per contenere la diffusione del coronavirus", ha dichiarato il presidente del CIO Thomas Bach.
“Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 staremo insieme, uniti in tutta la nostra diversità, nel segno dei valori olimpici. Siamo tutti parte della comunità olimpica e questa comunità mostrerà al mondo intero che la nostra umanità condivisa è più forte di tutte le forze che vogliono dividerci", ha aggiunto.
Bach ha quindi elogiato il Comitato Organizzatore: “I nostri amici giapponesi stanno interpretando la nobile missione dei Giochi Olimpici in modo eccezionale. Il Giappone dimostrerà la sua capacità di innovazione e la sua illimitata energia creativa in termini di sostenibilità, tecnologia e crescita centrata sull'uomo”.
Il Presidente del Comitato Organizzatore della Tokyo 2020, Toshiaki Endo, ha invece dichiarato: “Solitamente l’accensione della torcia olimpica in Grecia dà origine a tanti episodi e storie meravigliose, spero vivamente che il viaggio che inizia oggi faccia nascere molti sogni e aspirazioni e dia speranza per il domani”.
Il Presidente Bach, infine, ha espresso la sua gratitudine al Comitato Olimpico greco e al suo Presidente, il membro CIO Spyros Capralos, per la stretta collaborazione con il governo greco che ha garantito l'accensione della fiamma nonostante il virus COVID-19.
Date le circostanze senza precedenti che il mondo sta affrontando, la salute e la sicurezza di migliaia di tedofori, spettatori e staff saranno al primo posto nel lungo percorso che porterà la fiamma dalla Grecia in Giappone. Fiamma che ha iniziato il suo viaggio con la tiratrice greca Anna Korakaki, medaglia d’oro a Rio 2016 per poi passare in mano alla giapponese Noguchi Mizuki, vincitrice della maratona ad Atene 2004. Dopo il tour della Grecia, la fiamma sbarcherà quindi in Giappone il 26 marzo. Lì, circa 10.000 tedofori la porteranno nelle 47 prefetture, in una staffetta lunga 121 giorni che si concluderà a Tokyo con la Cerimonia di apertura.