Viviana Bottaro ha staccato il biglietto per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 nel Karate grazie alla posizione conquistata nel ranking mondiale della specialità Kata con ampio anticipo.
L’azzurra, vicecampionessa mondiale a squadre nel 2012 e campionessa europea individuale 2014, con tre gare di anticipo rispetto alla scadenza del 31 marzo, ha raggiunto la aritmetica certezza di accedere al pass olimpico.
Nella classifica della Federazione Internazionale in base ai risultati ottenuti nel periodo che di qualificazione, iniziato il 2 luglio 2018, Viviana Bottaro con 7275 punti occupa il terzo posto alle spalle della spagnola Sandra Sanchez (10.582.5) e della giapponese Kiyou Shimizu (9082.5) e, con il mancato successo della turca Dlara Eldemur impegnata a Dubai nel torneo di Premier League, è ormai certa di entrare nelle prime cinque posizioni che danno diritto alla partecipazione olimpica.
Genovese, classe 1987, vincitrice di altri due titoli europei a squadre (2013 e 2017) e di un bronzo individuale mondiale 2018, Viviana è la pima atleta italiana del karate a qualificarsi nella disciplina che farà il suo esordio nel programma olimpico giapponese.
“Mi sento di aver conquistato qualcosa di grande in cui credevo – dice l’azzurra non senza un filo di emozione - Aspettavo questo giorno da anni e finalmente è arrivato. Le aspettative su di me sono alte lo so ma mi sento in gradi di fare. A Marzo disputerò i Campionati Europei e spero di prepararmi al meglio poi per Tokyo.”
Gli azzurri qualificati per Tokyo 2020 salgono a 184 (92 uomini, 92 donne) in 24 discipline differenti con 13 pass individuali. Ecco il dettaglio:
- Vela (9 carte olimpiche per 6 equipaggi: 470 d, 470 u, Laser Radial d, Nacra 17 u/d, RS:X d, RS:X u);
- Tiro a volo (6 carte olimpiche: Trap 2 d, Skeet 2 u, Skeet 2 d);
- Ginnastica ritmica (7 carte olimpiche d di cui 2 individuali);
- Tiro a Segno (4 carte olimpiche: 2 Carabina 3p u, Carabina 10 m u, 1 Pistola 25 m. U)
- Tiro con l'Arco (2 carte olimpiche: 1 u e 1 d)
- Nuoto di fondo (3 pass individuali: Gregorio Paltrinieri, Mario Sanzullo e Rachele Bruni 10 km)
- Tuffi (1 carta olimpica piattaforma d)
- Nuoto (4 pass individuali e 16 carte olimpiche: Simona Quadarella - 1500 sl - Nicolò Martinenghi - 100 rana, Margherita Panziera - 200 dorso -, Gregorio Paltrinieri - 1500 sl -, 4x100 sl u, 4x100 Mixed Medley 2 u e 2 d, 4x200 sl u, 4x100 mista d)
- Pallanuoto (carta olimpica per la squadra maschile, 11 unità)
- Softball (carta olimpica, 15 unità)
- Pallavolo (carte olimpiche per la squadra femminile e la squadra maschile -12 d, 12 u)
- Arrampicata Sportiva (2 pass individuali: Ludovico Fossali, Laura Rogora)
- Canoa (3 carte olimpiche nella Velocità: K1 200 u, K2 1000 u – 3 carte olimpiche nello Slalom: C1 d, K1 M e d)
- Canottaggio (23 carte olimpiche: Due senza d, Doppio PL u, Quattro senza u, Quattro di coppia u, Due senza u, Doppio PL d, Quattro di Coppia d, Doppio d, Singolo u)
- Sport Equestri (Carta olimpica per la squadra di Completo: 2 u e 2 d, riserva compresa, carta olimpica nel salto ostacoli u)
- Pentathlon Moderno (pass per Elena Micheli)
- Lotta (1 carta olimpica: stile libero 74 kg)
- Beach Volley (una coppia M)
- Ciclismo su strada (9 carte olimpiche: 5 U e 4 d)
- Atletica (10 carte olimpiche – Staffetta 4x100 d, Staffetta 4x400 u)
- Ginnastica Artistica (4 carte olimpiche d e 2 pass individuali Ludovico Edalli - concorso generale - e Marco Lodadio – anelli)
- Taekwondo ( una carta olimpica, -58 kg U)
- Scherma (8 carte olimpiche u e 8 carte olimpiche d - fioretto maschile, fioretto femminile e spada maschile e femminile a squadre, riserve comprese)
- Karate: (1 pass individuale Kata: Viviana Bottaro)